25000 ettari di terreni a riso, compresi nelle province di Biella e Vercelli. Da qui proviene il Riso di Baraggia Biellese e Vercellese, che dalle caratteristiche della terra origine trae qualità uniche. I venti freddi che scendono dalle vicine montagne rendono i chicchi più compatti, piccoli e corti. Le rese sono inferiori a quelle attestate nella Bassa vercellese, ma i pregi organolettici sono superiori, e si traducono in una notevole consistenza dei chicchi, che in fase di cottura “tengono” in modo eccellente, mantenendosi sodi. Il riso di Baraggia nasce e cresce in acque fredde e pulite, che scorrono in canali fra i più antichi del Piemonte e sono derivate da torrenti alpini: il Monte Rosa si lega così in modo indissolubile alle produzioni risicole delle alte pianure che si adagiano ai suoi piedi. Per queste ragioni nel 2007 nasce il Consorzio di Tutela della DOP “Riso di Baraggia Biellese e Vercellese”, unico nel suo genere per il mondo risicolo italiano, e la sua sede viene individuata nel castello consortile di Buronzo, storica “capitale” delle terre di Baraggia.