Continua la programmazione estiva al castello di Buronzo, bene compreso nel circuito di Castelli Aperti, e siamo al secondo appuntamento nel percorso di riscoperta della sua storia e del suo patrimonio artistico: domenica 12 luglio, alle ore 15, partirà il tour guidato “Viva Savoia! Buronzo sabauda fra Quattro e Cinquecento”, a cura di Gabriele Ardizio. Si rievocheranno due secoli importanti per il castello, che si è ingrandito ed abbellito sul finire del XV secolo, per poi vedere cambiare anche il paesaggio circostante con l’arrivo delle risaie nei decenni successivi.
Non poche le testimonianze che restano a Buronzo di questo momento, che la visita si proporrà di riportare alla luce toccando nel suo percorso anche la chiesa di Sant’Abbondio, con la notevole pala d’altare tardorinascimentale della bottega vercellese dei Giovenone. Riscopriremo storie curiose, che ci racconteranno ad esempio di uno dei primi setifici piemontesi fondato proprio a Buronzo, oppure della vita avventurosa di mastro Giradino Barberii, buronzese doc trapiantato sul lago di Ginevra al servizio dei Savoia.
E dopo la visita, grazie allo sviluppo di una proposta culturale condivisa, nel giardino del ristorante “Armonie in Corte” sito nel cuore del centro storico, chi vorrà avrà la possibilità di gustare una merenda con cioccolata “alla moda dei Savoia”, proposta da chef Valerio Angelico Catella, assistendo a una piacevole conversazione durante la quale Giulia Varetti svelerà segreti e curiosità di quei risi che oggi caratterizzano i paesaggi rurali storici di Baraggia (dettagli e prenotazioni su www.ristorantearmonieincorte.com).
Chi vorrà partecipare al tour guidato in castello dovrà necessariamente prenotare via telefono (3479358313) o mail (info@castellodiburonzo.it) entro sabato 11 luglio e si dovrà presentare domenica alle 15.00 munito di mascherina. Vi sarà un unico turno di visita, e il numero di visitatori sarà limitato; in caso di maltempo l’iniziativa verrà rinviata.