Primavera 2017: al termine dell’ormai consolidato evento “Il Castello delle Sorprese” riapre al pubblico il castello consortile di Buronzo e, a partire dal 21 maggio, e con orario 15-18, propone una serie di aperture periodiche, che ogni domenica del mese daranno modo ai visitatori di compiere un tour delle sue sale.
In continuità con quanto proposto l’anno scorso è la seconda edizione dell’iniziativa “Incontri al Castello”, che prevede con cadenza quindicinale alcune proposte destinate a varie fasce di pubblico, spaziando dall’arte, alla storia ed alle attività creative e di gioco pensate per i più piccoli. Fili conduttori rimangono gli spunti offerti dalla straordinaria realtà architettonica del castello, e numerosi sono gli argomenti che verranno sviluppati grazie ad alcune piacevoli “chiacchierate” con esperti.
A fianco delle ormai classiche visite guidate – a cura del gruppo Amici del Castello di Buronzo, con partenze del gruppo dalle 15.00 – si offriranno quindi ai visitatori momenti di approfondimento o attività particolari, per raccontare da diversi punti di vista il consortile e le sue peculiarità. Avvierà la rassegna il liutaio valsesiano Massimo Mizia, che questa domenica 21 maggio parlerà della sua professione, nel quadro dell’incontro dedicato a Legni armonici. L’arte della liuteria, seguito da una visita guidata di Gabriele Ardizio sul tema della tradizione musicale sei-settecentesca legata al castello.
“Si tratta di un momento prezioso che potrà far dialogare il fascino dell’artigianato musicale di alto livello e gli spunti storici offerti dal nostro castello, in connessione con il lavoro svolto ormai da alcuni mesi nell’ambito del progetto “Consortium”, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino e dedicato alla ricostruzione della memoria della nostra terra. Proprio musica e artigianato saranno i fili conduttori dei primi “Incontri al Castello” tra maggio e ottobre. Prossime date saranno, dopo il 21 maggio, il 4 giugno, con l’organaro vercellese Alessandro Alfieri che ci racconterà il suo lavoro di costruttore e restauratore di organo a canne, e il 18 giugno, con la consueta giornata per le famiglie, comprendente una visita guidata per i genitori e un “giocolaboratorio” per i più piccoli, che diventeranno creativi sul tema Suona il vento: campane, subiòt e altri aggeggi”.
Seguiranno, nei mesi successivi, altri appuntamenti: invitiamo a tenersi aggiornati sulle nostre proposte visitando il sito www.castellodiburonzo.it.