…al centro di un sistema territoriale che vede, facilmente raggiungibili in meno di un’ora, realtà quali i laghi, città d’arte come Torino e Vercelli, gli straordinari complessi devozionali di Oropa e del Sacro Monte di Varallo, le terre dei grandi vini piemontesi quali Gattinara e Erbaluce. Anche per l’escursionista non mancano attrattive, dalla wilderness dei versanti più incontaminati delle Alpi valsesiane, sino alle comode passeggiate sui dolci sentieri collinari fra Biellese e Canavese. Centinaia di chilometri di strade bianche, scarsamente frequentate dal traffico motorizzato e in larga misura asfaltate, garantiscono inoltre al cicloamatore agevoli tour che si snodano fra borghi medievali e vecchie cascine, “navigando” nella trama delle risaie o sullo sfondo dei boschi di Baraggia. Il turismo enogastronomico può trovare punti di forza che, oltre ai superbi rossi delle colline vercellesi e ai bianchi canavesani, annoverano l’unica DOP riconosciuta in Italia ad una produzione risicola e una grande tradizione casearia che tra Biellese, Valsesia e Novarese ha le sue bandiere nella toma e nel gorgonzola. In castello siamo sempre disponibili, in collaborazione con Istituzioni ed Enti promozionali e turistici che lavorano sulla nostra terra, ad aiutarvi a personalizzare la vostra permanenza a Buronzo, facendone il punto di partenza (o di arrivo, o di passaggio…) per la vostra esperienza di scoperta di questo territorio.